Il Cilento e’ liscio o gassato? Naturalmente effervescente, proprio come Ferrarelle!
Bere una quantità sufficiente di acqua ogni giorno è fondamentale per mantenere un corpo sano e idratato.
Questo è particolarmente importante quando si segue una Dieta Mediterranea, che si basa sull’assunzione di cibi freschi e naturali.
La Dieta Mediterranea, infatti, prevede un’ampia varietà di frutta e verdura, cereali integrali, pesce e olio d’oliva.
Questi alimenti sono ricchi di nutrienti, vitamine e minerali che aiutano a mantenere il corpo sano e in forma.
Tuttavia, l’assunzione di acqua è spesso trascurata.
Molti pensano che il consumo di bevande come il vino o il caffè possa compensare la mancanza di acqua, ma questo è un grave errore.
Bere abbastanza acqua è essenziale per idratare il corpo, mantenere il giusto equilibrio di fluidi e aiutare il corpo a funzionare al meglio
Inoltre, quando si segue una dieta mediterranea, che è spesso ricca di fibre, bere abbastanza acqua può aiutare ad alleviare la costipazione e a migliorare la digestione.
Aiuta a controllare l’appetito e a ridurre la quantità di cibo che si mangia.
Molte volte, infatti, la sensazione di fame può essere confusa con la sete, quindi berne a sufficienza, può aiutare a evitare di mangiare troppo e di assumere calorie in eccesso.
Sebbene tutte le acque sembrino uguali, non lo sono. Oltre a fare attenzione alla quantità, bisogna saper scegliere anche in base alla qualità.
Per questo non bisogna essere approssimativi nella scelta dell’acqua.
Bisogna sceglierne una che non solo sia buona ma che sia anche un piacere berla.
Che soddisfi la sete di piacere.
Ferrarelle, infatti, non è solo l’acqua degli italiani. Le sorgenti da cui sgorga, oltre alla storia, vantano tutta una serie di elementi naturali che la arricchiscono di sali minerali.
Ferrarelle è un’acqua minerale effervescente naturale che ne ha fatta di strada.
Correva l’anno 1893, inizia l’imbottigliamento dell’acqua Ferrarelle, con l’avvio delle opere di canalizzazione, volute dal proprietario Giuseppe De Ponte. Dopo un trentennio circa, viene fondata la società anonima dell’acqua minerale Sangemini-Ferrarelle, per opera della Famiglia Violati.
A fine secolo, dopo diverse acquisizioni del gruppo, nasce nel 2005 dalla famiglia Pontecorvo La Ferrarelle SpA.
Aumentano le referenze e assistiamo ai lanci commerciali di Acqua Vitasnella (l’acqua che elimina l’acqua) e Fonte Essenziale (ottima alleata della nostra salute). Si inizia a lavorare sulla sostenibilità della plastica 100% riciclata e si consolida sempre di più il marchio attraverso un posizionamento importante fra gli scaffali di tutti i supermercati iniziato un secolo fa.
L’acqua Ferrarelle non è una semplice acqua, è un’amica che ti accompagna da sempre a tavola e non solo.
Per questo è bello vedere come negli ultimi anni, questo ricordo casalingo e familiare, si sia perfezionato, reinventandosi in una veste iconica ed elegante sulle tavole dei migliori ristoranti e pizzerie del mondo.
Chiunque ha memoria degli anni 90, ricorderà in pizzeria, al lido o al ristorante, la bottiglia di vetro da un litro di Ferrarelle.
A volte bianca, a volte verde.
Che veniva stappata al tavolo, con il tappino della birra, e aveva un gusto unico.
Come se l’avessero appena presa dalla sorgente.
“Liscia, gassata o… Ferrarelle?”
Un trionfo di piacere che parte dal gusto e al benessere.
Un bicchiere di Ferrarelle è puro piacere per le tue papille, ma non solo.
Ogni parte del corpo ne gioisce, grazie alle micro bollicine 100% naturali e al prezioso mix di minerali, che rendono questa unione un felice incontro che fa bene all’organismo.
E se volessimo un gusto decisamente frizzante?
C’è Ferrarelle Maxima con bolle 100% naturali poiché rinforzata solo con CO2 naturale della sua sorgente.
La frizzantezza decisa rende il sapore di Ferrarelle Maxima inimitabile e in perfetta armonia con ogni piatto; è ideale da ordinare al ristorante durante i nostri pasti oppure da bere comodamente a casa dato che è disponibile anche nei supermercati italiani, sempre con il look total black premium ed elegante che caratterizza Ferrarelle Maxima.
In conclusione, bere abbastanza acqua è un aspetto importante di una dieta mediterranea equilibrata e sana. Assicurati di bere almeno 8 bicchieri di acqua (liscia o effervescente naturale) al giorno e di integrare l’acqua nella tua alimentazione quotidiana in modo da garantire al tuo corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno per funzionare al meglio.
“Qual è il segreto di Ferrarelle?”
Come mai Ferrarelle è l’acqua minerale effervescente naturale più voluta (e bevuta) dagli italiani?
Perché sgorga da un’antica sorgente vulcanica, in un’area che confina con il vulcano spento di Roccamonfina, Caserta.
La pioggia, cadendo sulla zona vulcanica, si infiltra nel terreno e, durante un percorso di oltre 30 anni e lungo 15 km, si arricchisce di preziosi minerali quali calcio, bicarbonato, potassio e magnesio.
L’anidride carbonica si unisce all’acqua regalandole la sua inconfondibile effervescenza naturale.
È così che il piacere di Ferrarelle diventa unico: un gusto inimitabile, che con il suo mix perfettamente equilibrato di gusto e benessere, è ideale per soddisfare la propria sete di piacere.
“Ferrarelle e Cilento: gusto e sostenibilità comune
La bellezza del Cilento è questa natura wild e incontaminata.
Non sappiamo come siano i dati nel resto del mondo ma possiamo dire a voce alta che l’intero territorio cilentano vanta una delle raccolte differenziate di rifiuti migliore dello stivale.
Un servizio porta a porta con tanto di multa per gli evasori.
Una delle cose che non tutti sanno su Ferrarelle, è il meccanismo di riciclo della plastica.
Le bottiglie destinate ai bar e ai ristoranti, sono 100% di plastica riciclata.
Essendo una Società Benefit, non interessa avere un profitto ad ogni costo e in più è stata la prima azienda beverage italiana ad aver avuto uno stabilimento di proprietà dedicato al riciclo della plastica PET.
Infine, nel servizio ristorativo, è sempre molto attenta con il servizio Vuoto a Rendere dove ogni bottiglia dopo essere stata opportunamente lavata e disinfettata è pronta per essere utilizzata di nuovo con un doppio vantaggio: minor costo d’acquisto e maggior riutilizzo di materia prima vetro.