Come avrai capito leggendo questa guida, il cacioricotta di capra è una vera fonte di ispirazione per il popolo cilentano.
Si mangia in diverse fasi di stagionatura.
In questo caso useremo una toma fresca, 24 o al massimo 48 ore dalla realizzazione.
La pastella di riso è una scoperta pazzesca che rende il fritto bello asciutto e super croccante.
L’acqua Ferrarelle Maxima si presta alla perfezione a questo tipo di preparazioni: la forte base gassosa renderà il vostro impasto perfetto.
Ingredienti:
- 500 g di Cacioriotta di capra del Cilento
- 350 g di farina di riso
- 150 ml di acqua Ferrarelle Maxima
- 2 tuorli
- Sale q.b.
- Olio di girasole altoleico
Procedimento:
Prepara la pastella mettendo i tuorli nella farina, sale e l’acqua Ferrarelle Maxima fredda.
Impasta tutto con una frusta a mano fino a quando il composto non risulterà liscio e omogeneo.
Fai riposare in frigo per 30 minuti. Taglia a tocchetti di circa 1 cm il cacioricotta e metti nella pastella.
Aiutandoti con una pinza da cucina o un cucchiaio, friggi in olio fino a quando le “praline” non risulteranno belle dorate.
Sala in superficie e puoi servirle così oppure in accompagnamento ad un ketchup artigianale.