INGREDIENTI:
Per la pasta:
- 400 g di Farina 00
- 150 g di Olio Evo
- 50 g di Strutto
- 80 ml di Acqua
- Sale q.b.
Per il ripieno:
- 250 g di Pasta di vari formati Antonio Amato
- 350 g di Cacioricotta di capra fresco
- 350 g di Carne di maiale (collo) oppure di pollo (petto e coscia)
- 60 g di Cacioricotta di capra stagionato grattugiato
- 4 Uova fresche
- 3 Uova sode
- 1 Uovo per lucidare
- 100 ml di Latte
- Prezzemolo q.b.
- Sale e Pepe q.b.
Procedimento:
Per “cuocere” la carne basta semplicemente lasciarla sotto sale in frigo per un giorno.
Farla poi bollire e una volta raffreddata sfilacciarla con le mani.
Mettere da parte.
Cuocere la pasta (questa è una ricetta ottima per smaltire tutti pacchi di pasta mezzi vuoti), scolarla a metà cottura e far raffreddare con dell’olio Evo a crudo.
Preparare la pasta inserendo tutti gli ingredienti nella planetaria e impastare.
Ovviamente un tempo questo procedimento veniva fatto rigorosamente a mano.
Avvolgere con pellicola trasparente e far riposare in frigo per almeno un’ora.
Tagliare a tocchetti il cacioricotta di capra fresco e mettere da parte.
Sbattere in un’altra ciotola le uova con il sale, pepe e prezzemolo e aspettare.
Dividere la pasta in due e stenderla su carta forno formando due dischi, uno più grande ed uno più piccolo.
Il più grande sistemarlo come base su un ruoto alto 3 cm e 24 cm di diametro e il più piccolo servirà per la chiusura.
Unire tutti gli ingredienti in una ciotola capiente e riempire il ruoto.
Chiudere con l’altro disco di pasta.
Sigillare con l’aiuto di una forchetta i bordi e spennellare con uovo sbattuto.
Infornare a 180 °C per 50 minuti circa o fino a quando non sarà ben dorato.
Far riposare almeno un giorno… semmai doveste riuscirci.