È da secoli che il paesaggio cilentano è caratterizzato dalla presenza di olivi diffusi sull’intero territorio.
L’Olio Cilento DOP deriva dalla premitura di olive delle varietà Pisciottana, Rotondella, Ogliarola, Frantoio, Salella e Leccino.
Solo in piccola parte da altre varietà locali.
La presenza degli ulivi sul territorio è di origine secolare, risalirebbe infatti già dal IV sec. a. C. secondo alcuni studi.
Secondo la tradizione, invece, furono i Focesi, popolazione profuga greca, a portare le prime piante e nello specifico introdussero la pisciottana.
Molti poeti, per i loro versi, si sono ispirati all’olivo cilentano, ma, la personalità più importante che ne ha riconosciuto molteplici effetti benefici è stato il celebre nutrizionista americano Ancel Keys.
Egli, infatti, sosteneva che l’olio di oliva determina una riduzione del colesterolo serico e migliora la funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio e, grazie all’abbondanza di sostanze fenoliche, protegge l’organismo da gravi alterazioni.
L’Olio Extravergine di oliva DOP “Cilento” alla vista risulta giallo paglierino con buona intensità e vivacità, al palato è fondamentalmente dolce con leggere note di amaro e piccante.
La sua acidità è inferiore al valore di 0,70% ed ha un sentore di nocciola, mandorla e pinolo.
Le varie note aromatiche lo rendono ideale sui piatti di una certa consistenza, tipici del territorio, come verdure selvatiche o bollite, legumi, primi piatti e grigliate di pesce.
La Denominazione di Origine Protetta “Cilento” è stata riconosciuta ai sensi del Reg. CE n. 2081/92, con Regolamento (CE) n. 1065/97 (pubbli- cato sulla GUCE n. L.156/97 del 13 Giugno 1997). Il riconoscimento nazionale con DM 06 agosto 1998, unitamente al disciplinare di produzione. Le olive, per rientrare nella DOP, devono essere raccolte a mano entro il 31 dicembre.
La zona di produzione riguarda 62 comuni, tutti appartenenti al Parco Nazionale Del Cilento e del Vallo di Diano, posti al sud della provincia di Salerno.
Risultano iscritti al registro della DOP oltre 290 aziende agricole.
Una di queste è l’azienda Cantine Barone che produce un olio di oliva extravergine superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici.
Raccolto a mano ed estratto a freddo con note fruttate e sfumature erbacee.
Leggermente piccante.
Gli ulivi dell’azienda hanno circa 30 anni e vegetano su un suolo franco argilloso, esposto a sud ovest, a 350 metri di altitudine.
I terreni vengono lavorati in modo tradizionale con concimazioni organiche e l’olio risulta avere una bassa acidità (0,3/0,4).